Caro Dio... Giorno 19 - Istanti.

Caro Dio

Il tempo ha ricominciato a scorrere, in un susseguirsi di attimi che sfuggono, in esili istanti che svaniscono, non vissuti.

Un tempo che ha ricominciato a scandirmi il respiro, tichettando all'unisono con i battiti del mio cuore, in un'inquietudine che arriva improvvisa. 

Momenti che si intersecano tra obblighi e lievi piaceri, in uno scambio dove capire e assaporarne l'essenza è davvero frustrante. 

La Tua presenza che non è stata cercata, per un tempo diabolicamente sfinente, si cela dietro una quotidianità che annichilisce.

Una inaspettata volontà decide  di fermare di nuovo quel tempo, che invece vuole immobilizzarmi lontano da Te, per risolvere in un istante infinito, l'intenzione di cercare quella presenza, che Tu da sempre, vuoi regalarmi.

Tra un istante che vuole sfuggire ed un momento che vuole svanire, Tu riesci a rimanermi accanto, come in un palpito che il tempo non può più comandare, per donarmi quella pace di cui, Tu ben sai, io ho un vitale bisogno.

Una routine che spezza un dialogo, in un silenzio fatto di parole che non Ti comprendono, perdendomi in abitudini che non vogliono lasciarmi, trovo la forza che mi guida verso di Te, attraverso una scrittura che mi riflette nel Tuo infinito.

Un pensiero che vuole tornare ad essere una semplice mente, indotto da una metodicità fredda e automatica, che vuole impedirne un'evoluzione insita nell'anima stessa.

Bloccato tra il dovere che ho scelto, e la voglia di volare per esserTi libero, devo uniformare una vita dandole un senso, che solo in Te posso e riesco a scovare.

Lottando contro un tempo che devo domare, rimodulo istanti che da momenti finiti, so trasformare in infiniti respiri che rivitalizzano un'esistenza che non vuole lasciarTi.

Sempre tuo 

Christian